In seguito al grande successo di pubblico e di critica, la mostra Miró! Poesia e luce sarà prorogata fino al 23 agosto 2012. Visto il grande interesse e data l’alta richiesta di visite e prenotazioni, la mostra, inaugurata il 16 marzo presso il Chiostro del Bramante, preavvisa essere l’evento clou dell’Estate romana.
La mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia Group, 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e DART Chiostro del Bramante, con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna e in collaborazione con Fundació Pilar i Joan Miró.
La rassegna presenta oltre 80 lavori mai giunti prima nel nostro Paese, tra cui 50 olii di sorprendente bellezza e di grande formato, ma anche terrecotte, bronzi e acquerelli. Si potranno ammirare tra i capolavori, gli olii Donna nella via (1973) e Senza titolo (1978); i bronzi come Donna (1967); gli schizzi tra cui quello per la decorazione murale per la Harkness Commons-Harvard University, tutti provenienti da Palma di Maiorca dove la Fundació Pilar i Joan Miró detiene molte opere dell’artista, concesse in via del tutto straordinaria per l’anteprima italiana.
La curatrice è María Luisa Lax, ritenuta a livello internazionale tra i maggiori esperti dell’opera di Miró, la quale ha voluto illustrare l’ultima fase della produzione della lunga vita dell’artista, quando egli finalmente concretizzò a Maiorca nel 1956 un suo grande sogno: un ampio spazio tutto suo, dove lavorare protetto dal silenzio e dalla pace che solo la natura poteva offrirgli. In occasione della mostra, lo studio che Miró aveva tanto desiderato è stato ricostruito scenograficamente all’interno degli spazi espositivi.
L’esposizione è suddivisa cronologicamente e tematicamente nelle nove sale del percorso, dove si potrà ammirare la produzione di Joan Miró degli ultimi trent’anni della sua vita a Maiorca. La storia del maestro è indissolubilmente legata a Maiorca che, come si esplica dalle sue stesse parole, rappresentava per lui “poesia e luce”.
Fondamentle per l’artista anche il suo luogo di lavoro e per questo sono stati ricostruiti negli spazi espositivi gli interni dello Studio Sert nel quale l’artista catalano creò i suoi capolavori. Sono esposti anche tutti gli oggetti, i pennelli e gli strumenti che Miró usava nella sua attività artistica e che si sono conservati grazie all’attività della Fundació Pilar i Joan Miró.
“L’incontro di fantasia e di controllo, di oculatezza e di generosità, che forse si può considerare una caratteristica della mentalità catalana, può spiegare, in parte almeno, la base fondamentale dell’arte e della personalità di Joan Miró”. Così ha scritto Gillo Dorfles in un suo saggio sull’artista catalano. È per questo che pare oltremodo opportuna la cornice rinascimentale del Chiostro del Bramante quale contrappunto allo spirito multiforme di Miró e al suo linguaggio fatto di macchie, grafismi, schizzi, impronte, abrasioni, suture e chiodi.
——————————————————————————–
Sede
Chiostro del Bramante
Via della Pace
00186 Roma
Informazioni e prenotazioni
T 06 916 508 451
Biglietteria on line
www.mostramiro.it
www.ticket.it/miro/
Social media
www.facebook.com/miropoesialuce
twitter @Miro_Roma
——————————————————————————–
Uffici stampa
Arthemisia Group
Adele della Sala – ads@arthemisia.it – M +39 345 7503572
press@arthemisia.it – T +39 06 69380306
Chiostro del Bramante
Valentina de Marco
Raffaele Brancato
comunicazione@chiostrodelbramante.it – info@chiostrodelbramante.it
T + 39 06 68809035 – F +39 06 68213516