a cura di BIANCA MARIA SEZZATINI
E’ stata presentata il 13 aprile la seconda edizione di APRIPISTA, FESTIVAL DEL CIRCO CONTEMPORANEO, organizzato dalla Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con Roma Capitale – Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, sotto la direzione di Gigi Cristoforetti. La manifestazione si terrà dal 14 al 22 aprile presso il nuovo PONTE DELLA MUSICA. La Festa inaugurale è stata annunciata per sabato 14 aprile, dalle ore 18.30 alle 19.30 (ingresso libero), con la partecipazione dell’equilibrista Didier Pasquette che attraverserà il Tevere sulla fune. Successivamente, il 14 aprile alle ore 20 e il 15, 16, 17, 18 aprile alle ore 21 si esibirà per la prima volta a Roma il BurenCirque in “Nord/Sud” (prima italiana) e, il 21 e 22 aprile alle ore 21, Un loup pour l’homme in “FACE NORD”.
Nel presentare la manifestazione Aurelio Regina, Presidente della Fondazione Musica per Roma, ha detto: “Il Festival è un’ulteriore conferma della scelta attuata dall’Auditorium di una programmazione di respiro internazionale, particolarmente attenta alla ricerca e alla contemporaneità. Lo spazio che ospita la manifestazione è allestito all’ombra dell’ultima e più importante opera pubblica realizzata a Roma: il Ponte della Musica, che ha consentito di collegare le molte realtà artistiche presenti nella zona con il quartiere Prati e il Foro Italico. Un piano urbanistico che avrà poi un ideale completamento con la valorizzazione delle caserme di via Guido Reni e con il relativo progetto di viabilità”.
Per l’Assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico, Dino Gasperini: “il Festival del Circo è una vera e propria perla della Settimana della Cultura (14 al 22 aprile) che per la prima volta Roma Capitale organizza in prima persona: la manifestazione è parte integrante di essa. Il Festival presenta un progetto ideato da uno dei più importanti artisti visivi di oggi, Buren, un progetto che comporta qualcosa che va molto al di là della concezione tradizionale dell’arte circense, un punto di incontro tra un’arte antica come il circo e l’ arte contemporanea, un intreccio di vari linguaggi e tempi, un incontro tra Nord e Sud del mondo che trova spazio in un luogo non casuale, il Ponte della Musica, punto di collegamento tra le due parti della città, elemento centrale sull’asse che va dalla casa della scherma all’Auditorium Parco della Musica lungo il quale si svilupperà il quartiere delle arti”.
Carlo Fuortes, Amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma ha aggiunto: “In Auditorium c’e sempre stata una grande attenzione al Circo che si è concretizzata prima con il festival Metamorfosi, di cui abbiamo realizzato 5 edizioni, poi con l’esperimento di 2 anni fa, quando allestimmo lo chapiteau dello spettacolo Urban Rabbits montato all’esterno dell’Auditorium. Lo scorso anno abbiamo inaugurato Apripista – Festival del Circo Contemporaneo all’interno delle sale e quest’anno torniamo all’esterno accanto a un luogo così suggestivo e importante di Roma, il Ponte della Musica. Sono progetti pensati per i luoghi più idonei a ospitarli, iniziative che comportano un notevole dispendio di energie, ma che siamo felici di riuscire puntualmente a realizzare”.
Gigi Cristoforetti, Direttore artistico del Festival del Circo ha sottolineato quanto sia “interessante questa operazione che ci racconta molto di cosa è il circo contemporaneo: un punto di incontro tra popolare e raffinato, tra ricerca e altri generi artistici. Domani all’inaugurazione il Tevere sarà attraversato dal miglior funambolo d’Europa, Didier Pasquette, un gesto non convenzionale e simbolico che rappresenta il tentativo del circo di trasformarsi e di rispondere a domande e problematiche quali il senso del rischio, il senso dello stare al mondo di oggi, della riappropriazione di un microcosmo espressivo che conservi e sintetizzi le nostre radici più lontane e il mondo di oggi. Credo che sia significativo che sia proprio Musica per Roma a contribuire più di altri alla valorizzazione di un’arte così popolare e tradizionale”.
Dan Demuynck, Direttore artistico del Burencirque ha raccontato come avvenne l’incontro con l’artista Daniel Buren che ha realizzato gli allestimenti dello spettacolo Nord/Sud: “Da 10 anni lavoro insieme a Buren; questo spettacolo Nord Sud è un lavoro nato da un viaggio di Buren nel Burkina Faso, molti degli oggetti di cui è composto il circo vengono dall’Africa e Buren li ha voluti inserire nel suo circo. La particolarità di questo circo è che la pista è divisa in quattro parti e che la prima parte dello spettacolo avviene all’esterno, stabilendo inoltre una connessione diretta tra esterno e interno”
Il Sindaco Alemanno ha concluso la conferenza stampa con le parole: “Ringrazio tutti per aver lavorato a questo progetto, vero e proprio “apripista” per il collegamento tra Il Parco della Musica e il Ponte della Musica. Abbiamo ragionato sulla necessità di animare questo ponte dopo la riapertura della pista ciclabile e questa iniziativa non poteva che essere accolta in maniera positiva. E’ un primo passo per il recupero di tutta la zona che unisce il Foro Italico a via Guido Reni fino all’Auditorium Parco della Musica. Questo ponte ha in sé un carattere ludico, è ciclabile, sostenibile, pedonale e non ci poteva essere iniziativa culturale migliore per rendere viva e abitabile questa infrastruttura”.
