Cattolici e Società civile: collaborare alla rinascita del Paese

Lunedì 23 gennaio 2012 alle ore 21.00 a Roma la Parrocchia dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (via Magliano Sabina 33 – Piazza Vescovio) ospiterà un dibattito dal titolo CATTOLICI E SOCIETÀ CIVILE: COLLABORARE ALLA RINASCITA DEL PAESE. In questa occasione si presenterà il volume di Luca Diotallevi “L’ultima chance. Per una generazione nuova di cattolici in politica”, Rubbettino editore.

A discuterne con l’autore, docente di Sociologia all’Università Roma Tre e membro del Comitato scientifico del Centro Studi Tocqueville-Acton, ci sarà S.E. monsignor Arrigo Miglio, Vescovo di Ivrea, Presidente del Comitato Scientifico-Organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani.

L’incontro affronta il tema attualissimo e molto dibattuto del nuovo impegno dei cattolici in politica. A partire dai ripetuti appelli del Papa e dei vescovi italiani, che invocano la nascita di una nuova generazione di cattolici impegnati nella cosa pubblica, proveremo a interrogarci sui possibili contenuti, le forme e le modalità espressive di questa rinnovata presenza. Consapevoli che, in un contesto come quello attuale del nostro Paese, caratterizzato dalla crisi economica che ha portato al varo di un governo tecnico, dal crescere del malessere sociale, dalle difficoltà dei grandi partiti e dal rafforzarsi della cosiddetta anti-politica, l’impegno dei cattolici in una nuova stagione di riforme sia urgente e ineludibile anche per ragioni storiche.

Ma se il punto di partenza è l’elaborazione di una rinnovata cultura politica, quali contenuti e indirizzi sono più adeguati ai tempi? E quale forma e organizzazione è la più adatta oggi per ridare peso e incisività ai cattolici in politica, nella contingenza dei sistemi istituzionali e dei meccanismi elettorali, e assicurare così la tutela dei valori della dottrina sociale della Chiesa? Va rimesso in discussione l’acquisito pluralismo dell’agire politico dei cattolici che ha seguito la dissoluzione della Democrazia Cristiana? Serve una nuova DC? O è sufficiente una sorta di lobby trasversale di associazioni cristiane che punti a incidere sulle scelte politiche? E’ possibile, a 50 anni dall’apertura del Concilio Vaticano II, ridare spazio al ruolo dei laici-cattolici in ambito politico, superando le supplenza esercitate in passato dalle gerarchie?

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

©2013 LiberalCafe'. All rights reserved.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma - n.228/6 luglio 2011

Creative Commons License

Immagini, contenuti e marchi citati in queste pagine sono copyright dei rispettivi proprietari.
Se qualcuno, vantando diritti su immagini e/o testi qui pubblicati, avesse qualcosa in contrario alla pubblicazione, può scriverci per richiederne la pronta rimozione.