a cura di BIANCA MARIA SEZZATINI
Roberto Bonati: è arrivato il momento in cui Istituzioni ed Eventi si siedano attorno ad un tavolo per discutere il futuro della cultura e dello spettacolo
Martedì 15 novembre alle ore 11.30 a Parma al Palazzo Sanvitale presso la Sala Polifunzionale del Museo Amedeo Bocchi (Strada Cairoli) si è svolta la Conferenza Stampa di presentazione della XVI edizione di ParmaJazz Frontiere che quest’anno porta il titolo di Tempo di Pietra. Sono intervenuti a raccontare le tappe di questo Festival dedicato al jazz e ai suoni della ricerca contemporanea, il Direttore Artistico Roberto Bonati, il Presidente della Fondazione Monte di Parma Roberto Delsignore, l’Assessore alla Cultura della Provincia di Parma Giuseppe Romanini, l’Ufficio stampa della Casa della Musica Vincenzo Raffaele Segreto e una Rappresentanza del Comune di Parma. Serene ma determinate le parole delDirettore Artistico Roberto Bonati che, ringraziando chi continua con pervicacia a sostenere questo appuntamento, ha sottolineato come sia arrivato decisamente il momento in cui Istituzioni ed organizzazioni di Eventi si siedano attorno ad un tavolo a discutere il futuro della cultura e degli spettacoli. Ha poi proseguito ricordando le linee guida del programma di questa Sedicesima edizione di PARMAJAZZ FRONTIERE FESTIVAL che, dal 24 novembre al 4 dicembre, torna sui palchi della città di Parma, malgrado la fatica del momento contingente, e si ostina concoraggio ad offrirci un ampio spaccato della scena contemporanea, a confermare con passione la volontà di aprire una finestra sulle nuove proposte del jazz contemporaneo internazionale.
Dopo l’anteprima all’interno di Verdi in Jazz del Festival Verdi con il Roberto Bonati Trio in Tacea la Notte Placida (21 ottobre, Ridotto del Teatro Regio), fra i protagonisti di questa edizione si annoverano: Arve Henriksen in trio (24 novembre, Auditorium del Carmine), una delle scoperte del ParmaJazz Frontiere, artista che da qualche anno è decollato dal laboratorio creativo del Nord Europa e ha portato in Italia e sulla scena internazionale le sue affascinanti sonorità. Fra Inghilterra e Norvegia il progetto realizzato in prima mondiale da John Surman con la Big Band di Bergen (26 novembre, Auditorium Paganini) dal promettente titolo Another Sky. Si presenta come un appuntamento di grande interesse il trio di Bobo Stenson dalla Svezia (Casa della Musica, 3 dicembre). Non poteva mancare un Omaggio a Graham Collier, l’artista improvvisamente scomparso proprio in questi giorni e già ospite e protagonista del festival nel 2009. Ad omaggiare questo grande musicista e amico del festival il Ruvido Insieme diretto da Roberto Bonati (27 novembre, Casa della Musica). Per la ricerca Made in Italy saranno ospiti del festival il progetto Fragile di Luca Perciballi con l’artista multimediale Mattia Scappini e il Pollock Project di Marco Testoni e Nicola Alesini (Casa della Musica, 29 novembre). A concludere il tradizionale appuntamento con Una Stanza per Caterina che ogni anno ParmaJazz Frontiere dedica a Caterina Dallara e che quest’anno vedrà sul palco di Palazzo Sanvitale Cristina Zavalloni e Andrea Rebaudengo in Le Americhe, da vicino e da lontano, musiche da Charles Ives, Kurt Weil, a Copland e Gismonti per citarne solo alcuni.
Preludio al cartellone principale il Festival off I Desideri delle Montagne, una serie di concerti e performances che animeranno la città di Parma a partire dal 4 novembre nel segno del jazz e dell’improvvisazione.
CALENDARIO
24 novembre
Auditorium del Carmine – ore 21.00
Arve Henriksen Trio (Norvegia)
Arve Henriksen/tromba, elettronica
Audun Kleive/percussioni, live electronics
Helge Norbakken/batteria, percussioni
26 novembre
Auditorium Paganini – ore 21.00
Another Sky
Musiche originali di John Surman
John Surman e la Big Band di Bergen (Inghilterra, Norvegia)
27 novembre
Casa della Musica – ore 20.00
Omaggio a Graham Collier
Ruvido Insieme (Italia)
29 novembre
Casa della Musica – ore 21.00
Fragile. Luca Perciballi, Mattia Scappini (Italia)
Luca Perciballi/chitarra, live electronics
Mattia Scappini/live painting
a seguire
Pollock Project (Italia)
Marco Testoni/caisa drums, percussioni
Nicola Alesini/sax soprano, live electronics
Max Di Loreto/batteria, percussioni
3 dicembre
Casa della Musica – ore 21.00
Bobo Stenson Trio (Svezia)
Bobo Stenson/piano
Anders Jormin/contrabbasso
Jon Fält/batteria
4 dicembre
Palazzo Sanvitale (sede di Banca Monte Parma)
Sala delle Feste – ore 21.00
“Una Stanza per Caterina”:
Le Americhe, da vicino e da lontano.
Cristina Zavalloni, Andrea Rebaudengo (Italia)
Cristina Zavalloni/voce
Andrea Rebaudengo/pianoforte
Frontiere off / I DESIDERI DELLE MONTAGNE
20 novembre
Chiesa di Santa Cristina – ore 21.00
Le contraddizioni della dolcezza
Performance audio-video
Alberto Ferretti/tromba e live electronics
Diego Baioni/chitarra e live electronics
22 novembre
Shakespeare Café – ore 23.00
Domenico Mirra Solo
Domenico Mirra/piano
23 novembre
Shakespeare Café – ore 21.30
Q Ensemble
Alberto Ferretti/tromba e live electronics
Diego Baioni/chitarra e live electronics
Bernard Boggia/basso elettrico
Gregorio Ferrarese/batteria
24 novembre
Shakespeare Café – ore 23.00
Emanuele Cappa, Marco Sollazzo Duo
Emanuele Cappa/chitarra elettrica
Marco Sollazzo/contrabbasso
30 novembre
Shakespeare Café – ore 21.30
Fabio Frambati Quartet
Fabio Frambati/tromba, flicorno
Luca Gerboni/chitarra
Nicola Vicini/contrabbasso
Paolo Donati/batteria
INFO PUBBLICO
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