E …la “favola” di Barrie continua a teatro con Peter Pan il Musical

di Giuliana de Antonellis

E’ tornato a Milano al Teatro Smeraldo un Peter Pan, brioso, effervescente,fantastico,coloratissimo, con quel tocco magico che lo rende unico e irripetibile. Queste le chiavi che hanno fatto si che il teatro fosse strapieno di grandi e piccini, di giovani ed anziani tesi a farsi trasportare verso” l’isola che non c’è” accompagnati dalle note di uno dei cantautori più amati, Edoardo Bennato.
Come nella favola di J.M. Barrie tutto ha inizio in una Londra di inizio novecento con un menestrello che intona “Ma che sarà” che apre il sipario sulla camera dei Darling, due fratelli e una sorella che credono alle fate, alle storie e in Peter Pan, al punto da invocarne la venuta. E Peter Pan, (Manuel Frattini) arriva in volo alla ricerca della sua ombra ribelle che Wendy (Marta Rossi) ricuce e insieme duettano in L’isola che non c’è e su queste note si librano in volo con John (Nikolas Lucchini) e Michael (Daniela Simula).

Le scene fedeli alla prima versione fanno da sfondo al susseguirsi dei momenti più significativi come il duello con l’ombra, le battute con Trilly,il viaggio sino all’isola come in un immenso cartoon, come afferma il regista, Maurizio Colombi:” In Peter Pan Il Musical abbiamo voluto mantenere delle caratteristiche “da cartoon”, per quanto riguarda scenografie, costumi, e recitazione “sopra le righe”. E’ stata scelta questa impostazione perchè la favola ha un contenuto così intenso e marcato che non ha bisogno di ulteriori specifiche per godersi lo spettacolo…” Un assunto veritiero, nonostante la presenza di una avanzata tecnologia digitale.

Di grande impatto visivo sono l’arrivo all’isola e il cambio di scena con la realistica Nave dei Pirati, dove Capitan Uncino (Pietro Pignatelli) e la sua ciurma interpretano il coinvolgente e celebre “Rock di Capitan Uncino”, e Spugna (Jacopo Pelliccia) intona “Dopo il Liceo Che Potevo Far”, ironico tip tap style Broadway.
Nel secondo tempo gli indiani con in testa Giglio Tigrato (Ilaria De Rosa), i pirati, le fate, i “bambini sperduti”, che interpretano un’avvincente “Viva La Mamma”, si alternano in scene corali e il pubblico ne è coinvolto con applausi ritmati e accenni di canto, come se fosse parte dello spettacolo.

Gli storici brani di Edoardo Bennato con cui è cresciuta una generazione continuano a far sognare, mentre le scene si cambiano sino all’arrivo del nuovo singolo composto per l’occasione dal cantautore partenopeo: “Che paura che fa Capitan Uncino”, specchio dell’ironica perfidia di Capitan Uncino. Particolarmente affascinante la scena del ritorno alla vita di Trilly che tecnologicamente si divide in mille copie con un effetto fantastico avvolge il pubblico che insieme a Peter Pan urla in piedi: Io credo nelle fate! Ma il credere nelle fate si sa è credere in un modo che in realtà non c’è ed allora anche se tutto, nello spettacolo, concorre a ricreare il magico e incantato mondo dell’infanzia, il ritorno alla realtà è inevitabile e lo spettacolo si chiude con una corale “Ogni Favola è Un Gioco” nella cameretta dei fratelli Darling mentre un imbronciato Peter Pan osserva la scena dalla finestra, pronto per spiccare il volo verso la sua eterna giovinezza.

Tutti i protagonisti hanno contribuito a creare il magico mondo della favola dell’eterno bambino interpretato da un acrobatico e versatile Manuel Frattini, da una dolcissima e suadente Marta Rossi, da un superbo perfido e convincente Pietro Pignatelli, da un esilarante Jacopo Pelliccia, dai bravi Nikolas Lucchini e Daniela Simula e da una intensa Ilaria De Rosa. Il successo dello spettacolo lo si deve anche i “bravi” ragazzi del LICOS di Pavia, che rappresentano il futuro del teatro, nonché a tutti coloro che lavorano dietro le quinte.
Maurizio Colombi con la sua regia ha mantenuto la promessa regalando uno spettacolo dove “sognare non è possibile ma reale”.

Lo spettacolo è in scena al Teatro Smeraldo di Milano sino al 6 novembre, per poi seguire la tournee in varie città italiane, a Napoli dal 7 all’11 marzo 2012.

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