Il progetto “Dipingere la pittura” presenta, a Venezia, la prima personale nella città dell’artista svizzero Sandro Zendralli. L’esposizione a cura dello storico e critico d’arte Enzo Di Martino, allinea 35 opere, oli su tela di medie e grandi dimensioni, realizzate negli ultimi cinque anni.
Il titolo della mostra “Dipingere la pittura” è già evocativo del concetto alla base del progetto espositivo e cioè l’affermazione del fatto che esistono ancora degli artisti che affidano alla pittura la manifestazione leggibile del loro personale mondo immaginativo e la descrizione visiva delle loro più riposte e segrete spinte emozionali ed è proprio questo che Sandro Zendralli, insieme con il curatore Enzo Di Martino, vogliono mettere in mostra nella città lagunare.
La Schola dell’Arte dei Tiraoro e Battioro, accanto all’imponente chiesa barocca di San Stae, accoglie l’esposizione, diventando cornice e contenitore significativo dell’opera di Zendralli. Siamo in una sede storica d’arte e cultura veneziane, e ora anche partecipe del percorso dell’arte contemporanea in città, per la vicinanza alla Fondazione Prada ed al Museo di Arte Moderna di Ca’ Pesaro.
La mostra è patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Venezia, dalla Schola dell’Arte dei Battioro e Tiraoro e dal Consolato generale di Svizzera a Milano.
BIOGRAFIA DI SANDRO ZENDRALLI
Sandro Zendralli nasce a Mendrisio, Canton Ticino, l’11 aprile del 1946.
Zendralli dopo gli studi di architettura a Lugano e Zurigo, torna in Ticino e opera come architetto per circa quarant’anni, realizzando le più belle urbanizzazioni di Bellinzona, armonizzando l’architettura con il territorio. L’espressione pittorica è tuttavia la prima forma di creatività che nasce in lui sin da giovanissimo e che lo accompagna fino ad oggi in un percorso che vede riunite la pittura e l’architettura.
SANDRO ZENDRALLI
“DIPINGERE LA PITTURA”
Schola dei Tiraoro e Battioro
Campo san Stae, Venezia
Dal 16 aprile al 15 maggio 2016