“Forest Frame. La foresta tra sogno e realtà”, scatti fotografici di M. Galimberti in dialogo con il contesto lavorativo alpestre

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Al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina è allestita la mostra “Forest Frame. La foresta tra sogno e realtà”: 26 poetiche opere fotografiche del maestro di fama internazionale Maurizio Galimberti esposte in dialogo con gli strumenti e gli oggetti che hanno contribuito a modellare il paesaggio alpino. La rassegna è visitabile dal martedì alla domenica (9.00-12.30 14.30-18.00). All’inaugurazione, in calendario mercoledì 17 novembre alle 17.30, saranno presenti: Ezio Amistadi e Lionello Zanella, presidente e direttore del Museo, Maurizio Galimberti, maestro d’arte fotografica, Michele Lanzinger direttore del MUSE, Giorgio Fracalossi presidente di Cassa Centrale Banca, Mauro Mendini presidente della Cassa Rurale Rotaliana e Giovo, Clelia Sandri sindaco di San Michele all’Adige.

Protagonista di un emblematico scatto appositamente realizzato per l’occasione dell’esposizione al Museo di San Michele, è il Castello di Monreale: il maniero è raffigurato in una sorta di visione onirica, quasi a creare un tessuto dove trama e ordito manifestano i potenti emblemi del territorio, il bosco e i tralci di vite, simbolo della Piana Rotaliana. L’artista, in questo modo, rappresenta magnificamente il contesto dell’allestimento della mostra.

Con un linguaggio decisamente poetico, tra alberi spezzati dalla furia della tempesta e altri che riportano ad antiche suggestioni, il maestro fotografo propone una sorta di viaggio onirico, al di là del tempo e dello spazio, ritraendo paesaggi delle foreste trentine (Fiemme e Fassa, Valsugana, val di Non, Molveno, val di Cembra, di Arco) che, nel Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, dialogano con il contesto lavorativo alpestre.

“Le fatiche e i sacrifici di quelle donne e uomini che così duramente si sono confrontati con il lavoro in ambiente alpestre, si stemprano nel linguaggio poetico di Galimberti trovando simbolicamente e definitivamente pace. Due diversi tipi di bellezza si pongono in dialogo trasformandosi in un intreccio che diventa legame e costruisce, vicendevolmente, plusvalore”, sottolinea il presidente del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina Ezio Amistadi.

L’allestimento nasce in partnership con il MUSE – Museo delle Scienze, grazie ad una collaborazione con Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano. Il Gruppo Bancario Cooperativo all’inizio dell’estate scorsa ha acquistato la mostra nella sua interezza. Dopo i mesi di esposizione a cura del MUSE presso le sale di Palazzo delle Albere, Forest Frame, è stata esposta a Castel Belasi, in Val di Non e ora approda al Museo di San Michele, nuova tappa di un percorso ideato per valorizzare il territorio. La mostra è allestita grazie al sostegno della Cassa Rurale Rotaliana e Giovo, del Comune di San Michele all’Adige e del Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg.

La mostra è visitabile fino al 30 marzo 2022 nei consueti orari di apertura del Museo (dal martedì alla domenica 9.00-12.30 14.30-18.00). è consigliata la prenotazione sul sito del Museo www.museosanmichele.it o al numero di telefono 0461 650314.

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