Cile. Elezioni amministrative e per l’Assemblea costituente vinte dalle sinistra. Sconfitto il governo liberal conservatore

0
663

Il Cile è stato chiamato alle urne per le elezioni amministrative, oltre che per i 155 seggi dell’Assemblea costituente, voluta a seguito del referendum dell’autunno scorso, che ha abrogato la Costituzione introdotta dal dittatore Augusto Pinochet e in vigore da trent’anni.

Le elezioni hanno fortemente penalizzato la coalizione liberal conservatrice di governo, retto da Sebastian Pinera, già oggetto di proteste a seguito delle politiche di austerità non gradite alla popolazione.

La coalizione governativa di centrodestra Vamos por Chie, infatti, si è fermata al 20,8% dei consensi alle elezioni per l’Assemblea costituente, mentre – il blocco delle sinistra, composto da Partito Comunista, Lista Apruebo e Apruebo Dignidad – ha conquistato il 33,2% e, sempre un terzo dei voti, è stato ottenuto dai candidati indipendenti dell’opposizione.

Ottimo risultato del Partito Comunista anche nella capitale, Santiago del Cile, che elegge a Sindaco la trentunenne economista Iraci Hassler, che, con il 38,6% ha battuto l’attuale Sindaco liberal conservatore Felipe Alessandri.

Pinera ha ammesso la sconfitta, dichiarando che: “In queste elezioni, la cittadinanza ha inviato un messaggio forte e chiaro al governo e a tutte le forze politiche tradizionali: non siamo sintonizzati in modo adeguato con le richieste e i desideri dei cittadini e siamo chiamati al confronto da nuove espressioni e da nuovi leader”.

Il 21 novembre prossimo, in Cile, si terranno le elezioni presidanziali e i più recenti sondaggi danno in testa la candidata del Partito Umanista (populismo di sinistra/socialismo libertario), Pamela Jiles (ex iscritta al Partito Comunista), al 18%; a seguire il candidato del Partito Comunista Daniel Jadue, con l’11% dei consensi e, al terzo posto, il candidato liberal conservatore Joaquin Lavin con il 10%.

Luca Bagatin

www.amoreeliberta.bogspot.it

SHARE
precedenteIl popolo colombiano viene represso, ma il Parlamento Europeo vorrebbe fare pressione sulla Bolivia
successivoPalafitte di Fiavé, nasce il Parco Archeo-Natura
Nato a Roma nel 1979, è blogger dal 2004 (www.amoreeliberta.blogspot.it). Dal 2000 collabora e ha collaborato con diverse riviste di cultura risorgimentale, esoterica e socialista, oltre che con numerose testate giornalistiche nazionali, fra le quali L'Opinione delle Libertà, La Voce Repubblicana, L'Ideologia Socialista, La Giustizia, Critica Sociale, Olnews, Electomagazine, Nuovo Giornale Nazionale, Liberalcafé. Suoi articoli sono e sono stati tradotti e apprezzati in Francia, Belgio, Serbia e Brasile. Ha pubblicato i saggi "Universo Massonico" (2012); "Ritratti di Donna (2014); "Amore e Libertà - Manifesto per la Civiltà dell'Amore" (2019); "L'Altra Russia di Eduard Limonov - I giovani proletari del nazionalbolscevismo" (2022) e "Ritratti del Socialismo" (2023)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento!
Inserisci il tuo nome