di ELISA PALMIERI
Cosa può accadere nell’arco di 24 ore tanto da poterle sintetizzare in alcuni minuti? L’idea del produttore Ridley Scott, regista britannico già autore de Il gladiatore, è un esperimento globale per la realizzazione di un lungometraggio sulla vita delle persone di tutto il mondo che s’intitolerà Life in a day. Il regista vincitore degli Academy Award Kevin Macdonald (State of Play, Last King of Scotland, Touching the Void) si occuperà della direzione del film montando nel lungometraggio documentario venti tra gli spezzoni più avvincenti.
«”Life in a Day” è una capsula temporale che permetterà alle generazioni future di scoprire come si viveva il 24 luglio 2010. Si tratta di un esperimento unico di social film-making – ha dichiarato Macdonald – quale modo migliore per raccogliere una serie infinita di registrazioni se non coinvolgere la community online?».
YouTube sarà la piattaforma di video sharing che ospiterà gli spezzoni di vita quotidiana della community globale. Eric Schmidt, CEO di Google, si è detto entusiasta per la scelta di Scott e del Sundance Institute, partner della piattaforma da diversi anni.
Non solo, YouTube ha attivato anche una collaborazione con il Guggenheim Museum di New York per ricevere video creativi dagli artisti. Per questa iniziativa il termine di partecipazione è il 31 luglio prossimo.
Il film verrà presentato durante il Sundance Film Festival 2011, la kermesse dedicata al cinema indipendente, fondato da Robert Redford, che si svolge nel mese di gennaio nello Utah.
L’user generated content è sempre più un’opportunità di idee originali, in Italia abbiamo l’esempio di TheBlogTv, società di produzione di contenuti televisivi, che chiama a raccolta gli utenti per la realizzazione di programmi. Un vero e proprio crowdsourcing.
L’appuntamento è per sabato 24 luglio. Gli utenti dovranno registrare un frammento della propria vita e caricarlo all’indirizzo www.youtube.com/lifeinaday.