Gina Lollobrigida ci ha salutato alla veneranda età di 95 anni, come dimenticare la mitica e idolatrata “LOLLO”?
Impossibile, troppo famosa a livello planetario per finire nel dimenticatoio, troppo bella all’epoca per passare inosservata, troppo grande l’impatto sulla storia del cinema italiano e mondiale.
E’ stata un’icona della femminilità, una diva quando le dive erano veramente prese da esempio, sognate e invidiate, viste come quasi irraggiungibili.
La sua notorietà è dovuta al cinema, carriera iniziata negli anni 40 e proseguita per 50 anni, lavorando al fianco dei più grandi attori dell’epoca (Burt Lancaster, Humprey Bogart, Youl Brinner, Anthony Quinn, Vittorio De Sica, Vittorio Gassman) e con i registi italiani e stranieri più importanti: tra i film da segnalare “Pane, amore e fantasia” “Pane, amore e gelosia” “La Romana” “La donna più bella del mondo” “Fanfan la Tulipe”, che la consacrarono come star e che le permisero di vincere come migliore attrice protagonista 3 David di Donatello e 2 Nastri d’Argento.
Partecipò anche a serie televisive delle quali la più famosa è “Le avventure di Pinochio”, trasposizione in più puntate del capolavoro di Collodi, al fianco tra gli altri di Vittorio De Sica, Nino Manfredi, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia.