Malgrado, da parte di molti, fosse stata, fino a poco tempo fa, considerata un’ipotesi da escludere totalmente, ora si sta concretamente aprendo il negoziato per una modifica del Trattato di Lisbona.
Per discutere dello stato dell’Unione europea, sia in relazione alle misure urgenti per far fronte alla terribile crisi che ha colpito l’Europa, che in relazione a tutto quell’insieme più vasto di riforme che servirebbero per rilanciare efficacemente il processo di integrazione europea, il CIME promuove un dibattito pubblico al quale siete cordialmente invitati a partecipare e contribuire.
Il CIME, con l’occasione, presenterà anche un primo strumento di analisi, sotto forma di tabella, di quel che può essere realizzato a Trattato costante, usando pure lo strumento delle cooperazioni rafforzate/strutturate o le cosidette clausole-passerella, quel che richiede un bilancio europeo più ambizioso, quel che dovrebbe far parte, invece, di un eventuale aggiornamento del Trattato stesso.
Tavola rotonda:
“A cosa serve e a cosa non serve
il Trattato di Lisbona”
Roma, 10 novembre 2011
Ore 17.oo
Sala “Spazio Europa”
Via Quattro Novembre, 149
Introducono il dibattito:
Pier Virgilio Dastoli
Rocco Cangelosi
Enzo Cannizzaro
Giacomina Cassina
Emilio Gabaglio
Alberto Majocchi
La tavola rotonda verrà preceduta dai lavori del Consiglio Nazionale CIME, con inizio alle ore 15.30