DELLE MINORANZE E DEI POPOLI OPPRESSI
Società Libera, associazione apolitica e apartitica, coerentemente con la sua concezione del liberalismo che riconosce centralità alla Persona e ai suoi diritti naturali, organizza per il 22 ottobre una Marcia silenziosa, per denunciare la mancanza di libertà di cui soffrono numerosi Popoli e Minoranze. La manifestazione si terrà simultaneamente, a partire dalle ore 15, a Roma, Parigi e Berlino.
Per tre anni Società Libera ha organizzato a Roma una Marcia per la libertà dei popoli Birmano, Iraniano, Tibetano e Uyghuro. Quest’anno ritenendo che non basti più manifestare separatamente e per singole situazioni si è organizzata la Marcia contemporaneamente in tre capitali europee, ampliandone la causa in difesa della libertà di tutte le Minoranze e di tutti i Popoli oppressi.
I Comitati Promotori di Roma, Parigi e Berlino, costituiti dai rappresentanti delle Comunità interessate, con questa iniziativa si propongono di coinvolgere le genti d’Europa nella difesa dei diritti umani. Ritengono che l’Occidente debba scuotersi e mobilitarsi concretamente sulle condizioni di centinaia di milioni di uomini, e che l’Europa e gli organismi soprannazionali debbano assumere posizione a tutela delle minoranze, istituendo la Giornata Europea per la Libertà delle Minoranze e dei Popoli oppressi.
La Conferenza Stampa di presentazione della Marcia si terrà venerdì 9 settembre, a Roma alle ore 17 al Colosseo e a Parigi alle ore 18 sotto la Statua della Libertà del Pont de Grenelle. L’iniziativa vedrà la partecipazione di rappresentanti delle Minoranze e dei Popoli Promotori, di Società Libera e del Partito Radicale; si concluderà con un lancio simbolico di palloncini recanti la scritta “Libertà” in varie lingue, e con un momento di preghiera tibetana per tutti i martiri dei popoli oppressi.
Venerdì 9 settembre 2011
Roma, h 17 – Colosseo
Parigi, h 18 – Statue de la Liberté – Pont de Grenelle
Società Libera, Partito Radicale, Comunità Tibetana, Vietnamita, Birmana, Uyghura, Cabinda, Iraniana, Federazione dei Paesi Asiatici per il Diritti dell’Uomo, Partito Democratico Cinese, Comitato Vietnamita per i Diritti dell’Uomo.