di PAOLA FERRARIO
Il seminario “Brasile – Italia; il turismo e le Infrastrutture” svoltosi a Milano agli inizi di settembre presso la sede della Camera di Commercio ha messo in piena luce le opportunità di sviluppo economico legate ai grandi eventi che nei prossimi anni coinvolgeranno entrambi i paesi. Campionati di Calcio Brasile 2014, EXPO Milano 2015, Olimpiadi di Rio de Janeiro, cui si aggiunge la candidatura di San Paolo ad EXPO 2020, mobiliteranno infrastrutture, flussi economici, finanziari, di turisti e di lavoro per tutti i prossimi anni. L’incontro a cui ha preso parte il Ministro brasiliano Luiz Eduardo Pereira de Fonseca, ha voluto individuare ed aprire alle aziende italiane tutte le opportunità di collaborazione nei due settori. Lo sviluppo di sinergie, forme di collaborazione tra aziende, lo scambio di tecnologie e Know how sarà un’occasione sia per accelerare la crescita dei due Paesi, sia per costruire forme di partenariato economico.
La camera di commercio di Milano, da anni, infatti è impegnata in Brasile ed è pronta a raccogliere questa sfida che coinvolge le piccole e medie imprese, fornendo ad esse – attraverso Promos, la sua azienda speciale per l’internazionalizzazione – tutto l’appoggio di cui necessitano. Promos coltiva e rafforza da tempo i legami economici con l’America Latina, confidando in una condizione di importante vantaggio: le solide radici socio-culturali che la legano al nostro paese. Solo in Brasile vivono, infatti, circa 25 milioni di italiani o discendenti di immigrati italiani che rappresentano una prossimità culturale che riduce le distanze commerciali, rivelandosi una
base privilegiata per lo sviluppo di partenariati e progetti economici. A questo proposito Promos organizza una missione imprenditoriale in Brasile per cogliere le opportunità di business che stanno nascendo dai grandi eventi che si svolgeranno nel paese i prossimi anni. In attesa di queste, le aziende lombarde potranno incontrare partner strategici nel corso di una missione aperta a tutte le Piccole e Medie Imprese, con particolare attenzione al settore dei servizi.
Questa si realizzerà a San Paolo e Rio de Janeiro e prevede l’organizzazione di agende personalizzate di incontri d’affari definiti sulla base delle specifiche esigenze delle imprese partecipanti, oltre alla partecipazione a seminari tematici e workshop finalizzati a presentare il mercato brasiliano e le opportunità offerte dai grandi eventi.
Dopo decenni di crescita ed incostante instabilità politica, infatti, il Brasile sembra alla fine essere pronto a sviluppare il suo potenziale da protagonista a livello globale, a lungo rimasto inespresso. Le caratteristiche chiave del risveglio brasiliano sono facilmente riconoscibili: maggiori esportazioni, scoperta di nuovi giacimenti petroliferi, stabilità finanziaria, bassa inflazione, crescita degli investimenti nazionali ed esteri, esplosione della domanda, assistenza sociale concentrata sui bisogni e una coesione politica democratica. La variegata economia brasiliana si basa oggi su tre settori forti: estrazione e raffinazione del petrolio e suoi derivati, il settore minerario, una fiorente agricoltura e, più recentemente, nei biocarburanti. Ma non soltanto il Brasile. Molti paesi Dell’America Latina, negli ultimi anni, hanno realizzato coraggiose riforme che si stanno rivelando molto utili nel contesto odierno di calo dei consumi, proprio perché orientate all’ampliamento del mercato consumer.
Forte al riguardo di una grande e antica tradizione, l’Italia intende ora positivamente rafforzare i suoi legami con i paesi latinoamericani, attraverso una cooperazione capace di farci riscoprire meglio la nostra comune appartenenza alla civiltà occidentale e allo stesso tempo arricchirci con lo scambio di visioni ed esperienze originali. L’Expo 2015 è, dunque, una storica occasione per tutti gli stati e i territori con i quali la Lombardia ha scelto di costruire partnership strategiche: tra di essi i Paesi dell’America Latina e caraibica sono in primo piano. Si auspica un impegno congiunto per una piattaforma di lavoro di lungo respiro. Milano potrebbe rappresentare concretamente il ponte economico e culturale tra Europa e Brasile rendendosi sempre di più una “capitale” europea.